venerdì 31 luglio 2009

Quando una poesia ti fa venire la pelle d'oca..

Uno dei più bei componimenti poetici che abbia mai letto.. è (quasi) la perfezione dell'arte poetica..


GAZZELLA DELL'AMORE IMPREVISTO

Nessuno capiva il profumo
dell'oscura magnolia del tuo ventre.
Nessuno sapeva che martirizzavi
un colibrì d'amore fra i tuoi denti.

Mille cavallini persiani dormivano
sulla piazza con la luna della tua fronte,
mentre per quattro notti io stringevo
la tua vita, nemica della neve.

Fra i gessi e i gelsomini, il tuo sguardo
era un pallido ramo di sementi.
Cercai, per darti, nel mio cuore
le lettere d'avorio che dicono sempre

sempre, sempre: giardino della mia agonia,
il tuo corpo fuggitivo per sempre,
il sangue delle tue vene nella mia bocca,
la tua bocca senza luce per la mia morte.

(Federico García Lorca)

Fonte: http://www.sofadellemuse.com/arsletteraria/MusenellArte/LorcaGarcia.htm

2 commenti:

  1. dipende tutto (come sempre) del come sei tu qando leggi poesia. potrei, ma no voglio, tentare un approccio psicanalitico. ti chiedo solo una cosa tu sei la gazzella o l'amante?

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  2. Sì questo è vero. Dipende sempre dalla sensibilità e dallo stato emotivo della persona che legge. Ma in generale a me fa quest'effetto quasi sempre. Mmm.. domanda interessante.. direi l'amante.

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