giovedì 14 gennaio 2010

Ritratti di oscura e triste bellezza..

Le sue lunghe e malinconiche giornate..

SE NE ANDAVA..

Se ne andava, persa nel suo tedio
Lasciandosi trasportare
Dal grigio silenzio del giorno.
L'orizzonte di fuoco
Non poteva riscaldare la sua anima tetra.
Nei crudeli venti dell'abisso
S'adagiava segretamente la sua mestizia.
I luoghi di solitudine ed i vagheggiamenti onirici
Per lei erano fatti.

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